Corsi di formazione aziendale, condotti direttamente in azienda: corsi marketing e comunicazione, comunicazione e vendita, leadership
Bisogno di serietà nei corsi marketing e nella formazione in comunicazione: Le aziende hanno bisogno di una formazione marketing e di corsi di comunicazione che vadano diritti al risultato, massimizzando l’investimento. Praticare la serietà nella formazione non significa essere necessariamente “seriosi” ma usare un metodo in grado di produrre effetti, sfidante, utile, metodi che inducono riflessione, spronano, fanno scoprire i propri limiti, stimolano ad uscire dai propri confini.
Distintività: le scorciatoie, nella formazione, vanno a danno dei clienti e di chi le utilizza. Le persone serie sanno che i risultati arrivano con l’impegno e nessuno può apprendere al posto di qualcun altro. Per questo, nessuno dei nostri volumi e dei corsi marketing o corsi di comunicazione correlati utilizza il metodo-scorciatoia del “manuale rapido per…”. Imparare davvero richiede serietà e le scorciatoie illudono solamente. La nostra filosofia consiste nel fornire concetti-stimolo e aiutare il partecipante a tradurli nella pratica, farli diventare operativi, “farli entrare” nei comportamenti e negli atteggiamenti quotidiani dei professionisti di marketing.
Inserire la formazione in marketing e i corsi di comunicazione all’interno dei processi di decisione specifici del settore in cui si opera
Chi opera sul mercato sa quanto la vendita nel business-to-business abbia caratteristiche estremamente diverse dalla vendita distributiva o al cliente finale (end-user). Sul lato pratico, invece, i corsi di marketing e comunicazione aziendale non riescono spesso a inquadrare questa differenza, e propongono modelli di marketing e comunicazione derivati da studi statunitensi, mal adattabili alla realtà europea, un approccio mass-mediatico, generalista, non studiato per il business-to-business e le trattative complesse. I corsi marketing e comunicazione gestiti dallo Studio inquadrano le relazioni, le vendite complesse, la gestione dei clienti prioritari, l’analisi dei sistemi, le dinamiche di trattative lunghe e laboriose con le quali si può raggiungere l’effetto commerciale: diventare e rimanere tra i fornitori primari di qualsiasi azienda, consolidare (rendere utili e fonte di valore) i legami e i rapporti tra l’impresa e l’azienda cliente, lavorando sulla distintività che si riesce a produrre tramite la comunicazione.
Approcci di marketing e comunicazione su scala globale, per uscire dai confini ristretti di mercati sempre più addensati
Chi opera sul mercato, oggi, è consapevole che i mercati vicini, i clienti comodi o vicini sono sempre meno, e se esistono sono bersagliati da una concorrenza feroce, agguerrita, determinata. Diventa quindi indispensabile guardare oltre, sapersi rapportare a clienti internazionali, che appartengono a culture diverse. Non solo. Occorre saper entrare nella cultura aziendale di ogni specifica impresa con cui ci si rapporta, e persino nella cultura personale dell’individuo con cui ci si trova a negoziare. La capacità comunicativa che riguarda questo bisogno è la comunicazione interculturale, cui si collega la vendita interculturale, a negoziazione interculturale, il marketing interculturale. In questo ambito la nostra esperienza diretta e attività di formazione è tra le più avanzate sul piano europeo.
Negoziazione Interculturale: Comunicazione oltre le barriere culturali. Dalle relazioni interne sino alle trattative internazionali. Franco Angeli editore, Milano, 2005. (172 pag.) (sigla: ALM4) |
Elementi chiave del volume “ALM4” inerenti le dinamiche di marketing internazionale e interculturale, la negoziazione interculturale e internazionaleAlcune schede di approfondimento per comprendere le dinamiche della marketing e comunicazione interculturale, la negoziazione internazionale e le problematiche delle vendite internazionali – stimoli su cui il partecipante ai corsi marketing viene portato a lavorare per ampliare gli orizzonti mentali
Concetto chiave esposto nel volume: fare business e comunicare in un contesto internazionale richiede la capacità di negoziare all’interno di culture diverse. La cultura entra negli stili manageriali, nelle strutture organizzative, nei modi di gestire e valutare le persone, influenza la percezione stessa del tempo e dello spazio, e variabili psicologiche di grande impatto manageriale, l’autostima, le emozioni. Nel contesto interculturale, il background comune e la sicurezza che accompagnava l’azione quotidiana, la nostra sicurezza, viene meno. Gestire correttamente le situazioni negoziali e i rapporti di comunicazione assume un maggiore grado di difficoltà. Il libro analizza i fondamenti dell’incomprensione (misunderstanding) e del disaccordo (disagreement), i fattori che generano incomunicabilità e conflitto, impedendo di raggiungere obiettivi sia personali che aziendali. Viene trattato inoltre il communication training e il coaching sulla comunicazione per accresce le capacità manageriali. Tra i temi centrali, i meccanismi di potere negoziale, la formazione delle risorse umane e il training interculturale, la comunicazione non verbale, le tecniche di empatia e di ascolto attivo. Link a materiali di approfondimento per l’area del marketing interculturale, la formazione in comunicazione in ottica internazionale e i corsi marketing per area manager e export manager |
La formazione in marketing e i corsi in comunicazione come processo di cambiamento: capire come funzionano i meccanismi del cambiamento e come attivare una “regia” di interventi che contenga interventi su più livelli, dai corsi vendite, coaching, diagnosi, alla formazione di gruppo e personalizzata
Le nostre esperienze hanno prodotto il metodo “Regie di Cambiamento”, che permette di identificare i passaggi per ottenere evoluzione significativa, consolidare gli obiettivi, depurare il quadro da diagnosi sbagliate, rimuovere errori comportamentali e di atteggiamento, inserire nuova conoscenza e apprendimento.
Regie di Cambiamento. Approcci integrati alle risorse umane, allo sviluppo personale e organizzativo, e al coaching. Franco Angeli editore, Milano, 2007. (240 pag.) (sigla: HPM1) |
Elementi chiave del volume “HPM1” utili per inquadrare un metodo per i corsi marketing e i corsi in comunicazioneAlcune schede di approfondimento per affrontare i percorsi di cambiamento con un approccio “registico”, che utilizza strumenti multipli e più angolature di attacco ai problemi e ai goals di cambiamento
Concetto chiave esposto nel volume: generare cambiamento vero e positivo richiede un approccio “registico”, che utilizza più strumenti e più angolature di attacco ai problemi e ai goals di cambiamento. Devono essere inquadrate le resistenze al cambiamento, sia interiori all’individuo stesso, che nel sistema organizzativo, per rimuoverle. Il cambiamento deriva da un insieme di operazioni psicologiche che combinano azioni di apprendimento (acquisire nuovi sapere o abilità), consolidamento (ancoraggi forti di identità e volontà) e rimozione (ripulitura da errori mentali e comportamentali, sistemi di pensiero e azione improduttivi o dannosi). Apposite sequenze di steps permettono di inquadrare le regie di problem solving (finalizzate a rimuovere problemi esistenti) e le regie di goal-setting (finalizzate a raggiungere goals e obiettivi). Link a materiali di approfondimento per le regie di cambiamento nella formazione, risorse umane, coaching, sviluppo dell’organizzazione aziendale |
Per avviare un primo contatto e valutare la fattibilità di un percorso di formazione che utilizza le nostre metodologie applicate alla formazione marketing, ai corsi marketing, corsi comunicazione, corsi di management centrati sugli effetti, formazione attiva e coaching, è possibile segnalare i propri dati di riferimento (nome, ruolo, recapito utile) all’indirizzo email indicato di seguito (dott. Daniele Trevisani, direttore dello Studio).