Formazione interculturale, comunicazione interculturale aziendale e management cross-culturale
La comunicazione interculturale aziendale riguarda
- la competenza nel capire gli interlocutori di culture diverse (empatia interculturale strategica),
- essere efficaci e persuasivi in contesti interculturali (persuasione interculturale, es: vendite all’estero),
- la capacità di condurre negoziazioni internazionali (negoziazione interculturale),
- la capacità di avviare e condurre gruppi di lavoro su progetti che coinvolgono persone di culture diverse (team interculturali e leadership interculturale).
Capire la cultura altrui è un fattore critico di successo nei mercati globali, ma anche all’interno della stessa nazione. La cultura determina infatti:
- la reazione ai prodotti e alle proposte commerciali, le dinamiche di persuasione interculturale
- la reazione delle persone verso gli atteggiamenti personali e comportamenti che osserva, filtrati da schemi culturali e mentali (frame mentali e frame culturali)
Per dare supporto e contributo concreto alla formazione interculturale, i problemi di comunicazione interculturale e negoziazione interculturale sono analizzati in una specifica pubblicazione curata dallo Studio Trevisani, un contributo primario di ricerca per le imprese e i managers, con modelli originali provenienti dalle ricerche condotte dall’autore.
Pubblicazione tematica di comunicazione interculturale e negoziazione interculturale curata da Studio Trevisani
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L’esigenza di una formazione interculturale riguarda ogni professionista e ogni manager
Senza consapevolezza culturale, è impossibile essere efficaci in un mercato internazionale ove le possibilità di contatto interculturale sono, in un giorno, superiori a quelle che un nostro antenato poteva avere in una intera vita.
La competenza interculturale e la formazione interculturale permettono di capire meglio:
- le radici dei comportamenti, delle decisioni, di ciò che osserviamo negli altri e in noi stessi
- la reazione ai messaggi, alle attività di persuasione, ai colori, ai linguaggi, alle forme, e agli stili comunicativi
- gli stili di comunicazione interpersonale, le distanze gerarchiche, le stratificazioni sociali
- le tecniche di negoziazione e la capacità di essere culturalmente efficaci oppure essere rifiutati culturalmente
- le modalità di inserimento, accettazione e adattamento delle risorse umane attive all’estero (es: area managers, resident managers, filiali estere, joint ventures, stabilimenti produttivi), il successo nell’insediamento delle aziende e delle persone che vi operano
- le tecniche di negoziazione e la capacità di essere culturalmente efficaci oppure essere rifiutati culturalmente
- le modalità di inserimento nelle organizzazioni, i percorsi di carriera, la possibilità di avere successo e i modi con cui si può essere efficaci
Altre informazioni ai link seguenti:
- Articolo sulla Comunicazione Interculturale aziendale nella rivista Communication Research
- Pagina dedicata ai concetti chiave per la formazione interculturale http://www.studiotrevisani.it/comunicazione_interculturale.htm