Principio 3 – Focalizzazione dei fattori minimi per generare cambiamento
Il cambiamento positivo viene favorito dai seguenti fattori:
· conoscenza e uso di modelli (teorie, concetti, frames) sui quali incardinare le azioni di cambiamento;
· multicanalità: l’uso di più angoli di attacco, più strumenti sinergici, più teorie convergenti;
· relazione forte – di team reale – tra clienti, progettisti, coach, e ogni altro soggetto coinvolto, con la condivisione dei modelli, la convergenza degli obiettivi, una forte volontà comune di ottenere il risultato.
Il cambiamento viene bloccato o ostacolato da:
· mancanza di un modello di riferimento, o modelli latenti ma non esplicitati (mancata emersione), utilizzi inappropriati (improvvisazione);
· monocanalità (strumento singolo) o multicanalità ma accompagnata da una mancanza di sinergia (ogni strumento/azione “va per proprio conto”); affidamento a teorie uniche con “presunzioni di sufficienza”;
· divergenze non esplicitate sul metodo, sui risultati, sulla volontà stessa di cambiare o evolvere, e sulla direzione finale di un percorso.
Articolo tratto dal volume di Daniele Trevisani “Regie di Cambiamento”, FrancoAngeli editore, Milano (2007). Copyright, materiale pubblicato su concessione dell’autore www.studiotrevisani.it – utilizzabile solo previa citazione della fonte.