[slideshow]Daoshi® è una Disciplina Marziale e del Potenziale Umano, basata sull’integrazione di varie discipline e arti, tra cui: Boxe, Muay Thai, Kickboxing, Karate, Judo, Ju Jitsu Goju, Capoeira, Taekwondo, Wushu, Aikido, unite al Training Mentale, Bioenergetica e altre pratiche psicologiche.
Daoshi è una Disciplina in continua evoluzione. Ad oggi, le differenti categorie di Daoshi® sono:
- Daoshi Kombat™: versione del Daoshi dedita al combattimento con protezioni (guanti o guanti speciali, e altre protezioni. es paratibie) che mette i praticanti in grado di gareggiare in tornei di Kickboxing K1, Thai, MMA, Valetudo, Ju Jitsu Goju, Sanda, Kumite, e nella preparazione al Pugilato
- Daoshi Total Fighting System™: versione del Daoshi dedicata alla protezione totale della persona e dei propri cari, o alla protezione professionale (sicurezza). Non utilizza generalmente protezioni di alcun tipo (salvo in alcuni casi alcune protezioni speciali militari per operatori speciali), utilizza tecniche di immobilizzazione, di percussione, di leva, di strangolamento, dal livello minimale (semplice controllo) al livello letale (riservato solo per operatori di Forze dell’Ordine)
- Daoshi Bushido™: pratica della “via del Guerriero”, che enfatizza uno stile di vita marziale, lavora soprattutto sul Lifestyle Training, sui valori, sulla ricerca del Potenziale Umano, il Miglioramento Personale e la Crescita Personale
- Daoshi Healing™, Daoshi Bioenergetics™ e Daoshi Mental Training™: pratica crescita personale di natura terapeutica e psicologica, orientata all’unione tra Bioenergetica Loweniana, scuole psicologiche neo-Reichiane e Arti Orientali. Applica soprattutto tecniche di Training Mentale, Psicoenergetica, Bioenergetica, affinamento delle capacità di concentrazione, rilassamento, attivazione mentale, focalizzazione. Utile anche per gli agonisti che lavorano in contesti di sfida massimale e operatori di alto livello nella Sicurezza, Militare e Forze Speciali, in quanto attiva le competenze di Percezione Aumentata e Extended Cognition o “percezione allargata” utili in contesti di alta difficoltà operativa.
Daoshi non è una federazione, nè una Società Sportiva, è una Disciplina, e collabora con selezionate Federazioni di vari settori sportivi e sociali.
Apertura ad altre discipline e sport: Daoshi è Disciplina aperta soprattutto a chi ha praticato altre discipline marziali e combat e, senza mai rinnegarle, vuole ora guardare oltre il suo settore di provenienza, aprirsi ad altri tipi di studio, e arricchire il proprio campo di conoscenze.
La pratica del Daoshi è compatibile con la pratica di altri sport (es, Calcio, Volley, Basket, Nuoto) in quanto stimola le capacità di concentrazione, lucidità tattica e rapidità. E’ aperta inoltre ai praticanti di altre discipline Marziali e Combat.
Le tecniche vengono applicate sia all’allenamento amatoriale che agonistico. I praticanti delle varianti sportive di Daoshi sono in grado di combattere in tornei di varia natura, come nella Kickboxing (Light, Low-Kick, Full), K1, Muay Thai, nelle MMA, Sanda e Kumite e in varie altre forme di combattimento.
I praticanti più esperti in Daoshi Bioenergetics sono in grado di condurre sessioni private sia di personal training che di risoluzione di una grande varietà di problematiche fisiche, dovute allo stress o alla mancanza di attività fisica corretta.
Le tecniche marziali e combat vengono unite, ad un livello superiore, alle metodologie di Crescita Personale e del Potenziale Umano sviluppate dal dott. Daniele Trevisani e pubblicate da Franco Angeli editore nel volume dedicato – link e descrizione del volume:http://www.studiotrevisani.it/hpm2/
Il nostro scopo è soprattutto l’integrazione tra diversi stili e la formazione di istruttori (Mission Pedagogica Primaria). Svolgiamo attività di formazione e corsi soprattutto rivolti ai giovani, con una missione che è prima di tutto sociale.
Il lavoro sul sociale
Abbiamo ideato e sviluppato progetti di “Arti Marziali
e Sport di Combattimento contro la droga” per contrastare l’ingresso e il permanere della droga nelle comunità dove operiamo – progetti “Drug Free Community“. Di questo siamo molto orgogliosi.
Cos’è per noi la vittoria? Non avere campioni del mondo, ma far vivere a pieno i giovani. Ogni paese, frazione o micro – comunità che riusciamo con il nostro sport/disciplina a bonificare dalla droga e dall’apatia e dalla noia è per noi un successo.
Svolgiamo costantemente progetti di formazione gratuita per donne –“Urban Warrior™ , cui partecipano gratuitamente Istruttori e Maestri Daoshi, aperti anche al contributo di Maestri e Istruttori selezionati.
Siamo attivi nella difesa dei diritti dei deboli e degli emarginati, nella difesa femminile, in attività di contrasto al bullismo, anche tramite corsi gratuiti con Maestri provenienti da ogni disciplina.
Il sistema Daoshi è sviluppato dal dott. Daniele Trevisani, praticante di oltre 13 diverse discipline e ricercatore sul Potenziale Umano.
Sul lato Combat, Daniele Trevisani è stato Campione Universitario in Full Contact alla University of Florida (1991-1992), agonista Cintura nera in Taekwondo agonistico, formatore di team di Kumite (Karate), con oltre 25 anni di esperienza di insegnamento
Sul lato scientifico, è Fulbright Scholar presso la University of Florida (USA), laureato in Dams Comunicazione, Master of Arts in Communication, Master in International Marketing, e Diplomato Federazione Italiana Fitness come Preparatore Atletico.
Daoshi e Potenziale Umano: metodi e piani per la Crescita Personale
Il sistema Daoshi® si occupa – nel suo livello più profondo – di sviluppo del Potenziale Umano tramite le Arti Marziali e gli Sport di Combattimento.
Diversi corsi Daoshi sono dedicati anche a Manager e Professionisti del mondo aziendale, tramite attività di formazione in cui i partecipanti apprendono tecniche di controllo mentale, concentrazione, focalizzazione, rilassamento, attivazione mentale, ricentraggio delle priorità, sviluppo delle energie personali.
Sul piano Marziale, scopo primario è la formazione di istruttori e la crescita dei praticanti, coltivando formazione tecnica e culturale, con la possibilità di arrivare sino al loro grado di Assistente Istruttore, Istruttore e Maestro. Per questi livelli sono previsti affiancamenti di codocenza, ed un programma di certificazione della durata di 1 intero anno più stage intensivo ed esame finale, per chi proviene da altre discipline, o la partenza dal livello di principiante per chi inizia senza esperienza marziale, con – in questo caso – un programma minimo triennale.
Il programma Daoshi® è fondato soprattutto sul potere delle Arti Marziali di favorire la formazione umana del partecipante, dove la ricerca spirituale accompagna una costante ricerca del miglioramento personale sul piano umano e dei valori.
Le basi didattiche del sistema Daoshi® sono ancorate in valori solidi di rispetto, lealtà ed onestà, secondo i principi ispiratori del Budo, dagli albori delle arti marziali sino ad attuali metodi di combattimento totale quali MMA e Valetudo.
Formazione speciale agonisti di altre discipline e altri sport (calcio, basket, volley, e altre): il Daoshi viene utilizzato come tecnica di allenamento per aumentare le capacità di focalizzazione, concentrazione, attenzione, forza veloce e forza resistente di praticanti di altre discipline marziali, nonché nel Calcio, Basket, Volley, Nuoto, e ogni altro sport con forti componenti agonistiche
Cinture e gradi
Cinture e gradi nel Daoshi indicano le capacità didattiche ancora prima delle capacità tecniche o atletiche. Si può essere geni della matematica ma pessimi insegnanti di matematica, così come esistono atleti eccezionali incapaci di insegnare. Noi valorizziamo soprattutto le capacità didattiche.
Il Daoshi premia soprattutto le capacità didattiche e lo sforzo didattico, l’impegno verso la causa comune e la capacità di fare aggregazione o dare un contributo alla causa. Questo non toglie che ovviamente cinture elevate siano in genere anche più capaci tecnicamente, ma se non lo fossero per lo spessore umano, non meriterebbero la Cintura Daoshi.
Le cinture sono attualmente divise in:
- Blank: neo-praticanti, o ospiti esterni (esclusi accordi specifici che permettono di mantenere la propria divisa e Cintura), allenamento con Judogi, Karategi o Shorts Thai, a seconda del tipo di allenamento svolto nella sessione
- Cintura bianco-gialla, atleti intermedi: con esame su tecniche prevalenti di striking e tecniche base di lotta
- Cintura giallo-rossa: atleti praticanti avanzati con eccellenti capacità di striking e di lotta, ed esperienza agonistica. Dal livello seguente, oltre alla Cintura sono previsti Dan di graduazione per ogni categoria:
- Cintura blu: l’equivalente della nera nel Karate, Judo o discipline similari. Richiede esperienza didattica sul campo, almeno annuale in affiancamento ad un istruttore avanzato, ed esperienza agonistica. Forti capacità di striking e buone basi di lotta, voglia di insegnare, spessore umano, affidabilità personale e senso di responsabilità dell’insegnare
- Cintura rossa: formatore di agonisti. Richiede forti competenze di striking, lotta al suolo, takedown, autodifesa, difesa da attacchi plurimi, esperienza didattica pluriennale ed agonistica, capacità di preparazione di circuiti allenanti
- Cintura viola: direttore di istruttori, con capacità di coordinamento e organizzazione di lavoro allenante su più sedi, di preparazione di target differenziati, di leadership nella gestione di istruttori e assistenti istruttori, conoscenze di Training Mentale e Healing
- Cintura nera: Maestro, conoscenze striking provenienti da più discipline, takedown e lotta al suolo, armi Daoshi, armi da strada o armi occasionali. Forti competenze di leadership, capacità come Formatore, spessore umano, affidabilità totale, spirito di squadra, volontà di diventare un riferimento nella crescita dei ragazzi e degli istruttori vista come missione primaria e valore assoluto da perseguire, conoscenza del metodo HPM sul Potenziale Umano, conoscenze approfondite di Training Mentale e Healing, Bioenergetica Daoshi e altre capacità che non possono essere qui divulgate.
- Grand Master, Cintura nera dal 6° Dan: Oltre a tutto quanto esposto sopra, prevede la facoltà di erogare cinture e graduazioni, con enorme senso di responsabilità. Questo prevede forti doti di autonomia decisionale e capacità di organizzazione di eventi, allenamenti agonisti, allenamenti di avviamento, sviluppo nuovi corsi, preparazione gare. Prevede inoltre capacità di preparazione e gestione team di operatori di sicurezza, gestione della sicurezza in locali pubblici e eventi pubblici, capacità di leadership di team ad alte prestazioni, e svariate altre capacità, prima delle quali la totale affidabilità e devozione verso la causa dell’insegnamento, vista come missione morale e una professione vera e propria. Al momento, l’unico Grand Maste autorizzato è il M° Alfonso de Vito, 6° Dan
- Sensei: dall’8° Dan, oltre a quanto esposto sino al grado di Grand Master, qualifica l’impegno orientato alla ricerca scientifica sui processi del Potenziale Umano e la sua applicazione veso praticanti, agonisti, istruttori e Maestri. Il valore è soprattutto come riferimento morale. Richiede la maturazione di tecniche olistiche di sviluppo del Potenziale Umano, interdisciplinari, sia sul campo fisico che psicologico. Qualifica inoltre l’attività di ricerca costante verso lo sviluppo di nuovi programmi formativi e concept didattici, la rivisitazione e riqualificazione tecnica tramite stage e seminari speciali, lo sviluppo di tecniche applicabili in contesti anche diversi da quello marziale (es: Coaching e Counseling di Forze Speciali, Coaching e Pesonal Training di agonisti e praticanti di discipline non marziali e non combat, coaching e programmi di crescita personale individuali). Prevede inoltre capacità di ricerca scientifica e pratica sia agonistica che di insegnamento. Ha il ruolo di Sensei il dott. Daniele Trevisani, impegnato nello sviluppo e applicazione marziale e combat del metodo HPM (il metodo scientifico sul quale si basano le metodologie allenanti del Potenziale Umano).
Ruoli diversi
- Ronin: Agonista esterno, ospite, che può mantenere tutte le caratteristiche della Scuola di provenienza (gradi, cinture, divise). Può optare per allenamenti occasionali o praticare congiuntamente anche Daoshi ampliando il proprio repertorio ed ottenere in seguito una doppia certificazione (dalla scuola di provenienza e dalla scuola Daoshi)
- Research Committee, Certified Research Partner: attestazione onorifica per Maestri di altre discipline, centrata sullo spessore umano, che attesta contributi culturali al Comitato di Ricerca Daoshi sulle Arti Marziali e Combat (Daoshi Martial Arts Research Committee), mantenendo la propria attività prevalente nella disciplina di base. I membri si distinguono per avere operato concretamente nello spirito di ricerca multidisciplinare del Daoshi, cercando di dare contributi culturali alla crescita di praticanti e istruttori (es, partecipazione a stage multidisciplinari), al di la di qualsiasi scuola o disciplina di provenienza e oltre qualsiasi barriera culturale, e massima apertura mentale. Ne fanno parte il M° Maurizio Medici (per la sua enorme esperienza pratica e didattica nel Wushu), e il dott. Lorenzo Manfredini, psicologo allenatore della Nazionale Italiana di Apnea e formatore di Campioni del Mondo in sport estremi.
- Ethical Committee: Comitato Etico, valuta azioni e comportamenti di chi opera nell’insegnamento e nei praticanti. Valuta l’intangibile. Pochi sguardi in grado di investigare l’animo delle persone. Ne è Direttore il Comandante Antonio Greci, cultore di discipline del Potenziale Umano, psicologia e crescita personale, formatore in leadership e tecniche di comando e controllo, esperto in leadership, Comandante di Navi di Marina Mercantile Internazionalii.
Ogni allievo, nel sistema Daoshi, viene osservato nelle sue doti di potenziale istruttore, imparando gradualmente a divulgare il metodo, affiancare i nuovi arrivati, e trasmettere cultura e conoscenza, soprattutto sul piano morale ancora prima che fisico.
Nel Daoshi viene svolta una continua opera di formazione-formatori, stage per istruttori e agonisti.
Il successo del Daoshi si misura
- nel numero di ragazzi sottratti alla strada, alla noia, all’apatia, e indirizzati verso una via di crescita personale nello sport e arti marziali
- dal numero di istruttori e Maestri che esso riesce a creare, e dal fatto che essi diventino veri Formatori del Potenziale Umano e non semplici insegnanti di tecniche.